Luciano Parinetto, Transe e dépense

Luciano Parinetto, Transe e dépense

ed. Tabor-Porfido, pag.56, 4,00€, giugno 2024

Nel 1609, Pierre de Lancre, consigliere del Re di Francia, viene inviato nel Labourd, regione dei Paesi Baschi, per condurre una crociata contro le streghe. Dalle descrizioni e dalle confessioni che ci ha lasciato quest’inquisitore, emerge la dimensione sociale e comunitaria dei riti sabbatici praticati in questi villaggi di pescatori. Sorta di fiere paesane, frequentate da migliaia di uomini e donne, questi culti del Sabba sono espressione di una comunità antichissima e della sua refrattarietà alla proprietà privata e alla logica produttivistica del capitalismo in ascesa.

L’incompatibilità di questi “diavoli baschi” con la modernità mercantile ne fa dei veri e propri “indios interni”, accomunati a quelle popolazioni di amerindi “selvaggi” che, proprio in quegli anni, conoscono l’apice di un genocidio condotto dai cristianissimi colonizzatori in nome della civiltà del denaro.

Non solo. In questa comunanza nell’alterità e nella persecuzione, si intreccia un sotterraneo filo rosso di esperienze, spirituali e di resistenza, a prima vista lontanissime tra loro: dalle economie del dono di popoli selvaggi, alla morale evangelica autentica del non darsi pena del domani, dal comunismo profetico di Thomas Müntzer e dei contadini tedeschi in rivolta, al superamento estatico dei confini tra l’“io” e il “tu” vissuto da mistici e martiri di ogni fede.

Recensione https://www.carmillaonline.com/2024/08/21/avanti-barbari-3-il-passato-vive-ancora-nel-presente/

porfido