Delta in rivolta (esaurito)
Pirateria e guerriglia contro le multinazionali del petrolio in Nigeria. Suggerimenti da una “insurrezione asimmetrica”Testo, redazione e traduzioni a cura di Daniele Pepino.Prima edizione: giugno 2009 – Ristampa settembre 2009 144 pagine – formato 17×24 cm – 8 €
Nella foresta di mangrovie passano le barche dei guerriglieri del Mend. Portano le bare dei compagni uccisi in un’imboscata dell’esercito. La gente saluta dai pontili, molti hanno le armi in pugno. La guerra contro la Shell, l’Agip, la Chevron…, qui, è la guerra di tutti. Un cielo plumbeo incombe su acque e terreni contaminati. Drappi bianchi e rossi sventolano dalle capanne e dalle braccia degli insorti. Sono un tributo a Egbesu, il Dio della guerra. Il suo aiuto proteggerà i freedom fighters dai furori della battaglia. La guerra per il petrolio infuria… E noi, da che parte stiamo? In Nigeria, tutte le speranze nella democrazia e nel benessere suscitate dall’indipendenza e dalla scoperta del petrolio, sono naufragate tra le paludi del Delta del fiume Niger, affondate dallo sfruttamento selvaggio di multinazionali come la Shell, l’Agip, la Chevron e dai corrotti governi locali. All’ombra di un cielo inquinato e di un mare senza pesci, afferma un giovane del posto, «la gente ha cominciato a pensare: “Dobbiamo armarci se non vogliamo morire”. La violenza genera violenza. E quando una persona perde la speranza, si sente devastata, e finisce per dire: “O combatto o tanto vale che muoia”». Così, a bordo di motoscafi veloci, con passamontagna, fucili automatici e kalashnikov, i ribelli del Delta sono passati al contrattacco, sabotando l’industria del petrolio. Sono la voce armata di una intera popolazione, stremata da decenni di saccheggio dell’ambiente e di repressione militare. Si battono contro l’inquinamento delle loro terre, per il risarcimento dei danni subiti e la restituzione delle risorse alle comunità locali. Questo libro è un omaggio alla loro battaglia. |
Indice:Introduzione. – 1. Cinque
secoli di saccheggio: – Dall’economia
schiavista alla civiltà industriale – Petrolio e “indipendenza”
– Un Paese lacerato – La guerra del Biafra. – 2. Il
Delta del Niger, un’oasi al collasso: – Il disastro ecologico – Nella palude della decomposizione sociale –
«Maledetto petrolio!». – 3. Un
conflitto senza tregua: – Le
prime azioni di protesta – Ogoniland: resistenza e massacri – La
rabbia dilaga, la lotta si allarga – Ijawland: dalla resistenza alla
lotta armata – Kaiama. Per l’autodeterminazione e la giustizia
sociale – L’ultimatum: «Fuori le compagnie dal Delta!» – Henry
Okah, Dokubo Asari… – 4. All’arrembaggio…
dai bassifondi dell’impero: – La posta in gioco – Una guerriglia pirata – Il banditismo diffuso,
tra bunkering e rapimenti – Dalla guerra tra bande alla guerra
per bande. – 5. Una
«insurrezione asimmetrica»: – Il Movimento per l’Emancipazione del Delta del Niger (Mend) – «We are fluid…» – Guerriglie “open source”. Appendici:
I. Guerra
all’Eni-Agip
– Italiani all’estero
– Il sequestro dei tecnici italiani – II. Tra
i guerriglieri del Mend
– III. Comunicati
del Mend.