-NOVITà-Quelli erano i tempi

-NOVITà-Quelli erano i tempi

Ricordi e considerazioni di un brigatista rosso

Mau

Edizioni Colibrì, 128pagine, 14 euro

Quelli erano i tempi non è, e non vuole essere, una ricostruzione storica delle vicende delle Brigate Rosse e del contesto sociopolitico in cui si è dispiegata, e neppure una biografia, la scrittura individuale di una vita. E’ il racconto di una esperienza rivoluzionaria condivisa da molte e molti altri in quegli anni, di una situazione storica che Mau ha visstuto in prima persona, da protagonista, dall’interno di quei circuiti e “vasi comunicanti” la cui trama formava allora il “movimento”.

-Perchè facevo, facevamo così? Per i morti uccisi dalla polizia, come ad Avola nel 1968, come a Battipaglia nel marzo del 1969, per la chiusura del tabacchificio e della fabbrica di zucchero. La polizia sparava sulla folla, c’erano grandi lotte ” nei campi e nelle officine”, con scontri di strada che ti “chiamavano”-

-Sono arrivato a Milano nel settembre 1969. Allora non è che avessi già dentro di me le Brigate Rosse, brigatisti si diventa. Sono diventato brigatista prima di essere comunista, sono diventato comunista muovendomi come brigatista, però quelli erano gli anni in cui erano comunisti anche i sassi…sono diventato brigatista proprio per la realtà che avevo di fronte-.

porfido