Centro Documentazione Porfido- per la critica della società capitalista

Porfido Edizioni, 2023 – 64 pp. – 5€

“Perché continuare a occuparsi di affluenti sotterranei del movimento rivoluzionario passato che sembrano irrimediabilmente consegnati all’oblio? Perché ripulire dalla polvere, ad esempio, gli scritti del comunismo consiliare tedesco o di un’altra qualsiasi tra le molte eresie dell’«altro movimento operaio» che hanno accompagnato il secolo scorso?

Non è l’esigenza di salvare la memoria, di preservare una continuità di episodi o «testi sacri», che muove questo piccolo lavoro. Si tratta invece di riflettere, modestamente, sugli scogli contro cui tali tentativi si sono incagliati e sui motivi storici che ne hanno provocato la sconfitta. Se non si tratta di una tradizione o di un lascito ideologico, quindi, queste vicende hanno ancora qualcosa da dirci?”

Partendo da un’avvincente ricostruzione dei tentativi rivoluzionari avvenuti in Germania durante la sequenza 1918-21, il volume, arricchito da un prezioso ed accurato apparato bibliografico, ripercorre il dibattito critico sull’esperienza consiliare e la corrente “ultrasinistra”, riflettendo, attraverso l’importante disamina critica svolta negli anni ’60 -’70 da Jacques Camatte, sulle novità, le anticipazioni, ma anche i punti ciechi e l’impasse contro cui si è scontrato il movimento operaio storico nel suo insieme.

Fuori da ogni liturgia e trasmissione dottrinaria, come si misura questa eredità critica sulla fine del movimento operaio con gli attuali cicli di rivolte globali che stanno scuotendo a più riprese l’ordine capitalista in crisi?