Claudio Ielmini – Il leviatano e il terrorista
seguito da: “UGUAGLIANZA DEI DIRITTI”
Diritti dell’uomo universali o universo degli uomini senza diritti?
Post-frazione di Oreste Scalzone
Edizioni colibrì, 2005, pag. 112, 5€
…C’è con ciò la linea tracciata, l’esigenza acuta di umanismo social-penale, la volontà ( che è una necessità, in termini hobbesiani) generali e delle società e degli Stati democratici occidentali. Ci sono qui i grandi lavori pubblici in corso di esecuzione dell’universalità democratica politica.
Questo disegno punitivo generale (interno ad ogni Stato Occidentale e sovranazionale planetario), dal “marchio del suo potere supremo” saranno segnati gli anni a venite.
Né c’é bisogno di avere una vista d’aquila, per non averla così annebbiata,da non distinguere nemmeno più la massa di quella enorme montagna di muscoli, sotto la diversità e l’eterogeneità delle vesti che la ricoprono, secondo i luoghi e le stagioni.
E’ anzitutto attraverso questo vasto disegno che le democrazie d’Occidente, in quanto forma di Stato, mostarno oggi il loro vero volto: il volto assolutistico della nuova democrazia assoluta…